215. Neppure dove posare il capo

Chiedo scusa per il rumore del vento, la primavera è irresistibile. “Anche se Davide non se ne sarà subito accorto Dio era qui potentemente all’opera. Gli aveva dato dal nulla 400 uomini, lo aveva riunito con la sua famiglia, se vi ricordate in principio i suoi fratelli gli erano stati ostili, e un profeta, tutti radunati proprio lì in quella caverna, una nazione pattizia con un re unto, un profeta e … mancava ancora qualcuno? Lo vedremo più avanti; Dio non aveva ancora terminato. Non credo di tirare troppo la narrazione qui se dico che anche questo episodio fu un’ombra, una figura di ciò che sarebbe accaduto un millennio più avanti al vero re d’Israele, Gesù, che proprio quando fu ritenuto sconfitto e solo, relegato in una caverna, la tomba della sua sepoltura, Dio cominciò a radunare intorno a lui il suo vero popolo, quello che sarebbe diventato il nuovo Israele”. A chi si avvicini a questi video per la prima volta consiglio di leggere L’introduzione o prefa